8 maggio 2010

Charles Ives

Charles Ives nacque nel Connecticut il 20 ottobre 1874, figlio di George che era un direttore di banda con interessi per la sperimentazione musicale come la costruzione di strumenti musicali che producevano quarti di tono. Un'altra esperienza di George Ives consisteva nel far suonare due brani con differente ritmo e tonalità da due bande che, marciando in direzione contrapposta, creavano effetti di poliritmia e politonalità. Questi esperimenti musicali del padre influenzarono fortemente il giovane Charles che, in seguito, riprodusse nelle sue composizioni ciò che aveva udito.
Charles Ives cominciò a comporre musica giovanissimo, sviluppando tecniche innovatrici che non potevano essere apprezzate dai suoi contemporanei condizionati da un clima musicale che faceva riferimento ai modelli ottocenteschi europei, soprattutto a quelli tedeschi. Il padre lo avviò allo studio del pianoforte, del violino, della cornetta e della composizione. Più tardi studiò l'organo e divenne dapprima organista nella chiesa battista, in seguito in una chiesa di Bloomfield (dal 1898 al 1900) e poi per due anni nella Central Presbyterian Church di New York.
Ives si rese conto della difficoltà di essere un musicista spregiudicatamente sperimentale in un ambiente musicale accademico e quindi decise di rinunciare a fare della composizione la propria professione, dandosi con successo all'attività di assicuratore e componendo nei momenti liberi. Le sue intuizioni musicali forgiarono un personalissimo linguaggio che era del tutto estraneo alle contemporanee ricerche delle avanguardie europee. Una delle caratteristiche più originali era quella di utilizzare complessi materiali eterogenei, sia da fonti classiche (come la Quinta di Beethoven) che da inni religiosi, canzoni, marce, musiche di banda. Nel 1981 scrisse Variations on "America" (ispirata dall'inno nazionale britannico) che eseguì personalmente per la festa dell'indipendenza il 4 luglio. Nel 1908 fu la volta di The Unanswered Question per un insolito insieme formato da una troma, quattro flauti e quartetto d'archi. La Concord Sonata (1909-1915) per pianoforte è formata da 4 movimenti dedicati a Emerson, Thoreau e agli Alcott. Tra le altre composizioni ricordiamo le 4 sinfonie, la Holydays Symphony (1904-1913), Central Park in the Dark (1906), Three Places in New England (1911-14), il Quartetto n. 2 e circa 150 Songs per voce e pianoforte.
Charles Ives morì a New York il 19 maggio 1954. Dopo meno di un decennio le sue composizioni iniziarono ad essere riconsiderate e Ives è attualmente considerato come dei più grandi compositori americani, sicuramente il primo di chiara fama.

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