Venus in Furs è un brano dei Velvet Underground scritto da Lou Reed e pubblicato sul loro primo album del 1967 The Velvet Underground & Nico. La canzone si ispira all'omonimo romanzo di Leopold von Sacher-Masoch, lo scrittore da cui deriva il termine masochismo, e narra di una morbosa storia di sesso impregnata di sadomasochismo.
La musica è contraddistinta dalla sonorità più tipica della band, caratterizzata dalla viola elettrica di John Cale e della Ostrich guitar di Reed, una chitarra con tutte le corde accordate sulla stessa nota.
Il brano veniva regolarmente eseguito durante gli show dell'Exploding Plastic Inevitable, uno degli spettacoli d'arte creato da Andy Warhol negli anni '60, dove ballerini muniti di fruste evocavano i personaggi del testo mentre il gruppo suonava.
L'ossessiva cadenza musicale sottolinea il clima morboso e perverso che nel finale si trasforma in una malinconica descrizione dell'angosciosa solitudine legata alla vita borghese: "I am tired, I am weary / I could sleep for a thousand years / A thousand dreams that would awake me / Different colors made of tears" (Sono stanco, sono esausto / Potrei dormire per un migliaio di anni / Un migliaio sono i sogni che potrebbero svegliarmi / Colori differenti, fatti di lacrime).
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