29 marzo 2013

Gentle Giant

Phil, Derek e Ray Shulman sono tre fratelli di una famiglia ebrea-scozzese di Glasgow. Il padre, trombettista jazz, incoraggia i figli a suonare più strumenti e proprio la polistrumentalità sarà la principale caratteristica dei futuri Gentle Giant.
Dopo una prima esperienza con i Simon Dupree and the Big Sound, un gruppo rhytm & blues, i tre si uniscono al tastierista Kerry Minnear e al chitarrista blues Gary Green.
Anche quest'ultimi elementi suonano diversi strumenti: Minnear alterna alle tastiere il vibrafono, il violoncello e altri strumenti, mentre Green suona anche il mandolino e il flauto. Completa il gruppo il batterista Martin Smith, che sarà il primo di una serie di batteristi che si avvicenderanno nel corso degli anni.
Nel 1970 la band pubblica Gentle Giant, il loro primo disco. Il nome del gruppo rappresenta un personaggio di fantasia che ricorda i racconti rinascimentali di Rabelais. Già in questo primo lavoro emerge l'uso del contrappunto e della polifonia, pratiche decisamente inusuali nella musica rock dell'epoca.
L'anno successivo esce Aquiring The Taste dove i vari componenti della band suonano diversi strumenti come mellotron, sintetizzatore, clavicembalo, violino, viola e tanti altri. Anche in questo album è presente Rabelais nella prima traccia Pantagruel's Nativity (riferimento al primo libro di Gargantua e Pantagruel).
La maturazione del gruppo arriva nel 1972 con Three Friends, il loro primo concept album. In questo lavoro la batteria è suonata da Malcom Mortimore che nel marzo dello stesso anno ha un incidente motociclistico e per questo viene sostituito con John Weathers che rimarrà nella band sino al suo scioglimento. La storia di Three Friends è quella di tre amici che si separano per poi rincontrarsi diversi anni dopo. In Schooldays i tre amici sono inseparabili compagni di scuola, ma già con Working all the Day iniziano i racconti personali che proseguono con Peel the Paint e si concludono con Mister Class and Quality. Nella title-track finale i tre amici sono nuovamente insieme, pervasi da rinnovata speranza.
Nello stesso anno vede la luce Octopus e che si apre con The Advent of Panugre, ancora una volta un brano ispirato dai libri di Gargantua e Pantagruel, mentre A Cry for Everyone fa riferimento ai lavori di Albert Camus. Knots è uno dei brani più suggestivi dei Gentle Giant. Ispirato all'omonimo libro dello psichiatra scozzese Ronald David Laing è introdotto da una parte vocale che caratterizza tutto il brano. Subito dopo, alla fine di un tour italiano, Phil Shulman lascia il gruppo.
Il carattere ricercato e a volte sperimentale della band non consente ai Gentle Giant di riscuotere lo stesso successo che altri gruppi del progressive ottenevano in patria, mentre vengono apprezzati in Europa e particolarmente in Italia dove saranno un modello di riferimento per la nostra musica progressiva.
A partire dal 1974 il gruppo inizia ad avere successo negli USA, ma l'avvento del punk mette fine all'esperienza del progressive e i Gentle Giant si sciolgono nell'estate del 1980.

20 marzo 2013

Graham Bond



Graham Bond è stato uno dei padri del blues bianco inglese. Nato nell’Essex e cresciuto in un orfanatrofio, si fa notare agli inizi degli anni '60 come uno dei migliori sassofonisti emergenti del jazz inglese per poi diventare anche organista con i Blues Incorporated di Alexis Korner.

Nel 1963 fondò la propria Organisation con il bassista Jack Bruce, il batterista Ginger Baker e il sassofonista Dick Heckstall-Smith. Per un breve periodo fece parte del gruppo anche il chitarrista John McLaughlin. La Organisation era uno dei gruppi più originali e innovativi di quegli anni. Alternava alcuni standard blues (Hoochie Coochie Man, Got My Mojo Working) con brani originali quali Walkin' In The Parck, poi entrata nel repertorio dei Colosseum.
Solid Bond è una documentazione  storica del gruppo nel 1963 (uscirà nel 1970 come album doppio), mentre Live At Klook’s Kleek (1971) è registrato nel 1964 con la formazione classica. Nel 1965 la EMI Columbia pubblica  The Sound Of e There’s A Bond Between Us che si possono considerare i due album più significativi del gruppo, nonché lavori capitali del blues revival inglese in generale.
Con l'uscita di Baker e Bruce (andati a formare i Cream con Eric Clapton), Bond inserì il batterista Jon Hiseman, che poi formerà i Colosseum con Dick Heckstall-Smith. Purtroppo la felice esperienza dell'Organization non riscuote successo commerciale e Bond si trasferisce negli USA dove sposa la cantante afroamericana Diane Stewart e si avvicina al mondo dell'occulto e della magia nera.
Nel 1970 torna in Inghilterra per unirsi, insieme alla moglie, agli Airforce di Ginger Baker. In seguito, con la Stewart e Rick Greg, incide due album per la Vertigo, ora riuniti in un unico CD: Holy Magick (una "messa thélemica" ricavata dagli scritti del mago inglese Aleister Crowley) e We Put Our Magic on You. Si tratta di un insolito mix di rock, R&B, astrologia e occultismo.
Nel 1972 Bond si separa dalla moglie e cade in una profonda crisi aggravata dall'uso di eroina.
Bond muore tragicamente l'8 maggio 1974 finendo sotto un treno della metropolitana londinese, probabilmente suicidandosi.

14 marzo 2013

Captain Beefheart

Don Van Vliet, conosciuto come Captain Beefheart (1941-2010), è stato un  musicista e pittore, tra i precursori e maggiori esponenti del rock sperimentale statunitense.
Da ragazzo si trasferì con la famiglia nel deserto del Mojave dove fece amicizia con il coetaneo Francis Vincent Zappa, in arte Frank Zappa. I due ragazzi maturano insieme esperienze musicali che li porteranno ad essere tra i maggiori esponenti del rock d'avanguardia.
 Nel 1965 Captain Beefheart si unisce a un gruppo di giovani musicisti che prenderà il nome di Magic Band. Il gruppo suonava principalmente blues e rock, ma con il passare iniziò a sperimentare nuove strade musicali. Il primo album pubblicato è Safe As Milk (1967), con il giovane Ry Cooder alla chitarra.
Nello stesso anno viene registrato Mirror Man che però sarà pubblicato in parte nel 1971 e integralmente nel 199 con il titolo Mirror Man Session. Quest'album offre un saggio di come suonasse la band dal vivo. 

Alla fine degli anni '60 Captain Beefheart & His Magic Band (il nome che il gruppo assume fin dal primo album)  vivono insieme in una sorta di comune freak e nel 1969 realizzano Trout Mask Replica unanimemente considerato il loro capolavoro, nonché un disco tra i più importanti di tutta la musica rock. Il gruppo era formato dal giovanissimo chitarrista Bill Harkleroad che suona anche il flauto, dal bassista Mark Boston e da Victor Hayden al clarinetto basso. Jon French suona la batteria e le percussioni, ma non viene accreditato nella prima versione in vinile. Ai membri della Magic Band si aggiungono altri musicisti amici che suonano solo in alcuni brani. Captain Beefheart è il compositore del gruppo, ma lascia ampia libertà agli esecutori secondo gli stilemi della "musica aleatoria" molto frequenti nelle avanguardie musicali del periodo.
Il disco viene prodotto dall'amico Frank Zappa e sarebbe il frutto di una session di otto ore con alcune tracce registrate nella casa dove la Magic Band viveva. Frank Zappa fece suonare i vari strumenti in una stanza diversa della casa, ma Captain Beefheart pensava che volesse sabotare il disco e per questo insistette per usare uno studio di registrazione professionale. Dopo la registrazione Van Vliet sovraincise le parti vocali improvvisando senza ascoltare le tracce strumentali.
  Captain Beefheart pubblicò altri album negli anni '70 con diverse formazioni della Magic Band.
Nel 1982, dopo l'uscita del suo ultimo album Ice Cream For Crow, Van Vliet decide di porre fine alla sua esperienza di musicista perché deluso dall'ambiente e dagli insuccessi commerciali.

Si ritira a vita privata dedicandosi alla pittura che era stata la sua prima espressione artistica. Anche in questo campo adotta uno stile derivante dalla fusione di diversi generi come l'astrattismo neo-primitivo, il modernismo e l'espressionismo estetico. La sclerosi multipla lo costringe ad abbandonare anche questa attività fino alla morte avvenuta nel dicembre del 2010.