Fine delle ferie invernali: mangiate, settimane bianche, parenti, viaggi, regali... Al ritorno lezioni scarse o... inesistenti. Capita spesso di questo periodo e sopratutto ai più giovani, ma questa settimana nessuno ha dimostrato di aver studiato a sufficienza. C'era anche chi aveva impedimenti fisici o era malato. In ogni caso spero che i ragazzi abbiano un rendimento maggiore fin dalle prossime settimane.
Qualche considerazione va fatta: vedo confermato che a questi ragazzi mancano le motivazioni per studiare musica a livello professionale. Quasi tutti pongono lo studio della musica in secondo piano, perché non vedono sbocchi professionali (almeno nel nostro paese). Ci sono colleghi che continuano a considerare il conservatorio una scuola di "eccellenza". Ma "eccellenza" per fare cosa?