29 settembre 2009

Lo Skiffle

Una significativa influenza per lo sviluppo del pop e del rock inglese sarà quella della musica skiffle, un genere veloce e leggero che prese piede negli anni '50-'60 sulle rive del fiume Mersey (fiume che attraversa Liverpool).
Lo skiffle era inizialmente suonato con strumenti poveri come il kazoo, il washboard e il tea-chest bass che tutti potevano procurarsi e suonare con grande facilità. In seguito questi strumenti furono sostituiti dalle chitarre e dalla batteria. L'unico che si conservò fu il "tea-chest bass", una specie di contrabbasso formato dalle ceste per trasportare il tè e da un manico di scopa.Il repertorio dei gruppi skiffle era solitamente composto dai successi roc'n'roll del momento (Johnny B. Goode, Long tall Sally, ecc.) e anche da ballate popolari locali (Maggy Mae).
Il maggior esponente del genere fu lo scozzese Lonnie Donegan che incontrò il successo nel 1956 con Rock Island Line entusiasmando i giovani inglesi. In breve tempo nacquero moltissimi skiffle-club (600 nella sola Londra) e i ragazzi inglesi non furono più solo degli ascoltatori passivi, ma autori della propria musica.Ricordiamo inoltre che tutti i componenti dei Beatles, da adolescenti, "fondarono" o presero parte a gruppetti locali skiffle. L'apprendista meccanico Ringo Starr suonava in un gruppo dal nome The Eddie Clayton Skiffle e John Lennon fondò nel 1955 il complesso dei "Quarry Men" (dal nome del liceo frequentato da tutti i componenti del gruppo: il "Quarry Bank Institute") che, oltre a John, comprendeva anche Paul McCartney e George Harrison.
Alan Lomax, nel 1967, sintetizzò così il genere: “A Londra, prima dell'arrivo dello skiffle, solo pochi facevano musica propria. Cantare e suonare era affare di esibizionisti e professionisti della musica. Oggi i giovani di questo paese hanno le loro canzoni che cantano con piacere. Sono abbastanza sicuri di se per cantarle... “.

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