Le vicende degli ultimi anni ed il tormentato percorso di compimento della riforma degli Studi Musicali ex legge 508/99 hanno convinto un piccolo gruppo di docenti a farsi promotori per dar vita a ADOC, l’associazione dei Docenti di Conservatorio e degli Istituti Musicali Pareggiati.
L’assenza fino ad oggi di uno strumento così importante quale una associazione professionale ha permesso a chiunque di poter parlare in nostra vece e di farsi portavoce di istanze che non provenendo sempre dalla base, spesso con questa erano in aperto contrasto; è mancata sinora alla nostra categoria la consapevolezza di essere il motore del cambiamento e la forza della rappresentanza per supportare tale fondata asserzione. E’ dunque urgente e necessario
che tutti i docenti di Conservatorio e di IMP si dotino di uno strumento-associazione che possa essere occasione e luogo di elaborazione programmatica di proposte condivise e massimamente rappresentative delle proprie istanze e che possa svolgere azione di lobby a vantaggio di tutta la categoria.
Finalità primaria di ADOC (Associazione Docenti dei Conservatori) è la tutela dei diritti e la valorizzazione dell’esperienza e delle competenze dei docenti dei Conservatori di Musica e degli Istituti Musicali Pareggiati nel processo di trasformazione e transizione per la concreta realizzazione della Riforma. Vogliamo impegnarci e combattere per difendere il nostro ruolo istituzionale e la nostra funzione sociale di custodire, tutelare, conservare, promuovere, sviluppare e tramandare i saperi musicali: crediamo sia nostro precipuo impegno dover essere testimoni e continuatori della secolare tradizione didattica dei Conservatori di Musica, in quanto luoghi istituzionalmente preposti a compiere la formazione musicale professionalizzante in Italia.
Inoltre è necessario rendere il Conservatorio l’attore principale della sfida impostaci dall’era della conoscenza, dotandolo di strutture e risorse adeguate a gestire e sviluppare la complessità dei fenomeni e dei linguaggi musicali oggi.
Come nelle Università si compie la formazione dei nuovi professionisti nei diversi settori della conoscenza, così nei Conservatori e negli IMP si compie la formazione dei musicisti. Si affermi e si consolidi finalmente la assoluta pari dignità tra il sapere ed il saper fare nel reciproco riconoscimento di valore e nel rispetto di compiti, funzioni, ruoli, diritti e condizioni.
ADOC avrà termine all’atto del compimento della riforma ed eviterà qualsiasi sovrapposizione ai soggetti sindacali; tanto meno si propone di essere nucleo germinativo di un ulteriore nuovo soggetto sindacale.
ADOC si doterà di un portale telematico che renda effettiva e trasparente la democratica partecipazione dei soci alle scelte programmatiche della associazione.
ADOC si dota di una struttura leggera, flessibile e federata e realizzerà le proprie attività ai sensi del prorio statuto.
L’assenza fino ad oggi di uno strumento così importante quale una associazione professionale ha permesso a chiunque di poter parlare in nostra vece e di farsi portavoce di istanze che non provenendo sempre dalla base, spesso con questa erano in aperto contrasto; è mancata sinora alla nostra categoria la consapevolezza di essere il motore del cambiamento e la forza della rappresentanza per supportare tale fondata asserzione. E’ dunque urgente e necessario
che tutti i docenti di Conservatorio e di IMP si dotino di uno strumento-associazione che possa essere occasione e luogo di elaborazione programmatica di proposte condivise e massimamente rappresentative delle proprie istanze e che possa svolgere azione di lobby a vantaggio di tutta la categoria.
Finalità primaria di ADOC (Associazione Docenti dei Conservatori) è la tutela dei diritti e la valorizzazione dell’esperienza e delle competenze dei docenti dei Conservatori di Musica e degli Istituti Musicali Pareggiati nel processo di trasformazione e transizione per la concreta realizzazione della Riforma. Vogliamo impegnarci e combattere per difendere il nostro ruolo istituzionale e la nostra funzione sociale di custodire, tutelare, conservare, promuovere, sviluppare e tramandare i saperi musicali: crediamo sia nostro precipuo impegno dover essere testimoni e continuatori della secolare tradizione didattica dei Conservatori di Musica, in quanto luoghi istituzionalmente preposti a compiere la formazione musicale professionalizzante in Italia.
Inoltre è necessario rendere il Conservatorio l’attore principale della sfida impostaci dall’era della conoscenza, dotandolo di strutture e risorse adeguate a gestire e sviluppare la complessità dei fenomeni e dei linguaggi musicali oggi.
Come nelle Università si compie la formazione dei nuovi professionisti nei diversi settori della conoscenza, così nei Conservatori e negli IMP si compie la formazione dei musicisti. Si affermi e si consolidi finalmente la assoluta pari dignità tra il sapere ed il saper fare nel reciproco riconoscimento di valore e nel rispetto di compiti, funzioni, ruoli, diritti e condizioni.
ADOC avrà termine all’atto del compimento della riforma ed eviterà qualsiasi sovrapposizione ai soggetti sindacali; tanto meno si propone di essere nucleo germinativo di un ulteriore nuovo soggetto sindacale.
ADOC si doterà di un portale telematico che renda effettiva e trasparente la democratica partecipazione dei soci alle scelte programmatiche della associazione.
ADOC si dota di una struttura leggera, flessibile e federata e realizzerà le proprie attività ai sensi del prorio statuto.
Ulteriori informazioni sul sito http://www.docenti-conservatorio.it/